«Sapere», periodico di divulgazione scientifica

Il fascicolo contiene:

• 3 esemplari di «Sapere», 1964, XXX, vol. LV, 657. Alle pp. 533-537, nella sezione "Cronache d'arte", si trova un articolo di Emilio Garroni dal titolo Fine del formalismo alla XXXII Biennale. Nel sottotitolo: "I momenti più salienti della mostra veneziana rappresentano posizioni antiformalistiche secondo le originarie intenzioni di tutta l'arte contemporanea".
• 3 esemplari di «Sapere», 1965, XXXI , vol. XLI, 663. Alle pp. 161-165 si trova un articolo di Emilio Garroni dal titolo Attualità di un problema antico: la morte dell'arte. Nel complemento del titolo: "L'arte, intesa nel senso tradizionale, non interessa più al pubblico della società industriale. La sua rinascita è forse affidata ad una radicale trasformazione dell'arte a funzioni non estetiche: espressione non gratuita della vita dell'uomo in civile associazione umana".
• 3 esemplari di «Sapere», 1965, XXXI, volume XLI, 664. Alle pp. 227-229 un articolo di Emilio Garroni dal titolo Fumetti e cultura di massa. Nel sottotitolo: "Passerà attraverso i «comics» l'arte figurativa di domani? Forse sì, ma soltanto se l'arte figurativa dovrà essere una merce da utilizzare e consumare".