Emilio Garroni, Andiamoci piano nel dire «genio», «Paese Sera», 21 apr. 1979
Tipologia Fascicolo
Data cronica
- 21/4/1979
Numerazione
- Numero definitivo
- 28
Contenuto
- Bozza dattiloscritta, di cc. 4, dell'articolo e ritaglio dello stesso dal «Paese Sera». Trattasi di una riflessione, a partire dalla vicenda giudiziaria di Toni Negri e dalla sua presentazione sui giornali come "genio", su due "visioni" distinte che possono essere esemplificate dal contrasto in campo etologico tra Lorenz e Hinde.
Conclusione: "Ebbene, tutti coloro che possono essere detti analogicamente lorenziani adorano a loro modo il dio-pulsione – compresi quelli che fanno un uso disinvolto del «genio», questa pulsione profonda che «s'incarna» in un uomo – e per ciò stesso tendono ad abbandonare l'esperienza raccomandata da Hinde. Cioè, perdono la varietà delle cose e dei comportamenti. Sotto apparenze di spregiudicatezza e di libertarismo, sono in definitiva monoteisti rigidi. Questa non è affatto una battuta. Per esempio quadra abbastanza bene con la storia ideologica di molti di loro».
Consistenza rilevata
- Tipologia
- carta/e
- Quantità
- 5
Segnature
- Segnatura
- 26
- Tipologia
- originale
Note
- Il titolo in bozza (Le pulsioni e l'esperienza) è diverso dal titolo dell'articolo definitivo; bozza con correzioni manoscritte e dattiloscritte; la bozza è redatta su carta apposita per bozze del «Paese Sera».